sabato 28 gennaio 2012

Scontro tra Titani




Nella mitologia greca i Titani erano creature giganti dotate di una grande forza, che riuscivano ad incutere timore ma allo stesso tempo rispetto nelle popolazioni dell'epoca. Una curiosità: i progenitori dei Titani erano Urano (Titano del cielo) e Gaia (Titanessa della Terra). Mi piace ricordare questo particolare in quanto oramai sempre più spesso sentiamo appunto chiamare il nostro pianeta col termine "Gaia", come a indicare un essere vivente che si muove e sprigiona energia. Voi ora quindi vi chiederete: ma perchè andare a scomodare delle figure mitologiche in un blog scientifico-naturalistico?? Perchè mi sembra che esse possano rappresentare ciò che è la Terra, in termini di vitalità ed energia, e quello che incute in noi esseri viventi che l'abitiamo. Noi oggi sappiamo che litosfera terrestre è costituita da diverse placche, le quali possono essere formate da sola litosfera oceanica (come quella del Pacifico), da sola litosfera continentale (come quella Euroasiatica), o da porzioni di litosfera dei due tipi (come quella Africana). Gli scontri lungo i margini di placca sono veramente "titanici" e possono dar luogo a diversi fenomeni a seconda che si tratti di margini costruttivi (costruzione di nuova litosfera) , distruttivi (distruzione di litosfera) o conservativi (senza variazioni nel volume della litosfera). Non mi posso dilungare oltre a riguardo, ma volevo ricordare con voi il processo di distruzione di litosfera rappresentato dal processo di subduzione. Con tale movimento abbiamo una placca con litosfera più densa che (passatemi il termine) "scorre" sotto un'altra avente una densità minore, scendendo così verso il mantello. Questa discesa però non è affatto dolce!Anzi è ricca di attriti e contrasti che si manifestano come terremoti, seguendo una distribuzione rappresentata dal piano di Benioff. I terremoti che in questi giorni si sono registrati nel nord Italia hanno origine proprio da questo processo di subduzione, dove in questo caso la placca Adriatica "spinge" quella Euroasiatica scorrendo sotto di essa e generando così i fenomeni sismici avvertiti in questi giorni. I terremoti di subduzione possono essere estremamente violenti, come avvenne in Cascadia (costa ovest degli U.S.A. al confine col Canada) nel 1700 che generò quella che oggi viene definita "foresta fantasma" di cedri morti, situata vicino al litorale e con le piante che affondano le radici in acqua salata. Questi alberi per la loro ecologia non potevano vivere in quel luogo. Doveva essere successo qualcosa..ma cosa?In pratica si verificò un terremoto (o terremoti) così intenso che provocò un'improvvisa subsidenza (i cedri si trovavano quindi su un terreno rialzato rispetto al mare) ed uno tsunami che inondò (anche con sabbia) la foresta, determinando così la morte dei cedri e generando la palude salmastra che tuttora occupa l'area. La Terra anche se a volte non ce ne rendiamo conto è in continuo movimento, è dinamica e libera energia..ed ogni tanto ce lo ricorda con questi scontri tra Titani.